venerdì 20 marzo 2009

Era solo un chiffon cake...

Era un pò di tempo che non facevo più il chiffon, e mi ero scordata davvero di quanto fosse buono, così per un invito a cena a casa di una bimba speciale e bellissima ho pensato di farne uno...
L'ho fatto il giovedì per la sera dopo seguendo questa ricetta:

Ingredienti:

285gr farina oo
300gr zucchero
6 uova xl (io di solito uso quelle medie)
195ml acqua
120gr olio semi mais
1 bustina lievito dolci
1 bustina di cremor tartaro
1 pizzico di sale
scorza di limone

Dividiamo i tuorli dagli albumi.
In una ciotola metto la farina, lo zucchero,il lievito e il sale fare la fontana e unisco senza amalgamare l' olio, i tuorli, l'acqua, la scorza del limone. Nel frattempo in un'altra ciotola monto a neve fermissima gli albumi con il cremor tartaro.
Amalgamo bene tutti gli ingredienti della prima ciotola fino ad avere un bel composto liscio.
A questo punto si devono unire (in 2-3 tempi) gli albumi al resto senza smontarli.
Si versa tutto nello stampo originale senza imburrare.
Cuocere in forno già caldo 160° per 50 minuti e a 175° per 10 minuti.
Una volta fuori dal forno sfreddare il dolce capovolto come il panettone, si può fare incastrandol lo stampo sul collo della bottiglia, oppure se si ha lo stampo coi "denti" si può rigirare il dolce su un vassoio così:


Il mio però è così:
(il numero uno)
e lo rigiro comunque su un vassoio per farlo freddare...
Una volta freddo ho tagliato una fetta a circa 3/4 del dolce e l'ho scavato, riempiendolo di crema pasticcera e fragole, l'ho leggermente bagnato con succo di frutta, ma non ce n'era neanche bisogno tanto era morbido...

Insomma il risultato è stupefacente: questo dolce è una nuvola di morbidezza...però...
Avete presente quando i bambini piccoli fanno quella faccetta incredula con gli occhi e la bocca spalancati e un pò per vergogna un pò perchè non sanno cosa sia mettono il ditino in bocca dalla sorpresa per la meraviglia?
Beh per venerdi sera volevo proprio quell'effetto, così ho vestito per la prima volta il mio chiffon cake!
Questo è il risultato:









Alla fine ho ricevuto, in dono dalla piccola, il tanto atteso e sperato meraviglioso e meravigliato sguardo...

martedì 24 febbraio 2009

Mousse ai tre cioccolati

Solo il titolo fa venire l'acquolina in bocca, insomma quando uno legge il titolo, l'esecuzione già ha in mente quello che può venir fuori, se poi il tutto è accompagnato da foto che aiutano l'immaginazione, beh il gioco è fatto!
Questo dolce l'avevo già provato la scorsa estate e mi era piaciuto tanto, l'unica pecca: faceva troppo caldo per godersi appieno il sapore della cioccolata che ti avvolge i sensi...
Provarla ora che fa freddo confermo sia stata un'ottima idea!
La ricetta l'ho presa dal blog di Kakawa e l'ho rifatta uguale, se non la pasta biscuit al cioccolato che ho preferito non mettere per non appesantire molto il sapore del cioccolato (almeno secondo i miei gusti)l'ho sostituito con la base del rotolo dolce.



MOUSSE AI TRE CIOCCOLATI:

LA BASE:
(Pasta biscotto per rotoli dolci)
3 tuorli
3 albumi
100 gr zucchero
100 gr farina

Montare i tuorli con lo zucchero, a parte montare gli albumi a neve, quando il composto dei tuorli risulterà bello spumoso, aggiungere gli albumi alternandoli con la farina. Versare in una teglia, io ho usato una teglia a cerniera da 26 cm. stessa misura che poi avrebbe avuto il docle.
Cuocere in forno caldo a 180° per 15 minuti.

(La ricetta è la pasta biscotto di Lu di Coquinaria)

LE MOUSSES:
MOUSSE AL CIOCCOLATO FONDENTE
180 gr. cioccolato fondente
5 gr. gelatina
250 gr. panna fresca
180 gr. latte

MOUSSE AL CIOCCOLATO AL LATTE
220 gr. cioccolato al latte
5 gr. gelatina
250 gr. panna fresca
180 gr. latte

MOUSSE AL CIOCCOLATO BIANCO
240 gr. cioccolato bianco
5 gr. gelatina
250 gr. panna fresca
180 gr. latte

Per tutte va eseguito lo stesso procedimento:
Si fa sciogliere il cioccolato a bagnomaria.
Si scalda il latte mentre la gelatina è a bagno nell'acqua fredda, una volta caldo il latte si versa la gelatina e si fa sciogliere.
Quando entrambi i composti sono a circa 35° si versa il latte nel cioccolato e si comincia a mescolare.

Versare il composto sulla pasta biscotto e mettere in frigo a raffreddare, cominciare a preparare il secondo composto e via dicendo.
Ogni composto deve stare almeno 15 minuti in frigo ad assestarsi prima di versare l'altro.


Nonostante la meravigliosa bontà del dolce, devo dire ch i miei problemi con lo scioglimento del cioccolato persistono, non c'è verso che si sciolga diventando una crema densa, rimane sempre grumoso e non so il motivo, infatti per ogni "scioglimento" ho aggiunto sul cioccolato un pò di latte...devo riuscire a capirne il motivo! A questo proposito ho acquistato una cioccolatiera...Avanti con i prossimi esperimenti...

lunedì 19 gennaio 2009

Anno nuovo...vita nuova...

Lo so, ormai è Gennaio inoltrato e quasi finito, ma sempre anno nuovo è!
Finalmente dopo tante peripezie oggi sono riuscita a consegnare il piano di studi all'università...non mi sono iscritta ora naturalmente, ma nel lontanissimo anno accademico 2000/2001, direi che è arrivato il momento di Ricominciare, anzi per meglio dire di FINIRE visto che manca proprio pochissimo!!
Così finalmente sono un pò più libera (di testa) per scrivere un pò su questo blog rimasto solo soletto per un pò...
Come meglio cominciare se non con un pò di nostalgia per le feste passate?sempre così belle, allegre...



Una luce diversa, calda; un'atmosfera dolce e una buona compagnia...
Non può mancare però il legante a tutto questo: il cibo!
E allora via con gli esperimenti:



Panini mignon e Panettone gastronomico:
entrambi fatti con la ricetta delle sorelle Simili e una preziosa aiutante: la macchina del pane con il programma IMPASTO

Ingredienti:
1 kg farina manitoba
400 gr. acqua
75 gr. lievito di birra
150 gr. burro
50 gr. strutto
15 gr. sale
100 gr. zucchero

Questa la ricetta originale, per la macchina del pane ho diviso le dosi a metà e il resto è semplicissimo: si mettono nel cestello prima i liquidi, il lievito, il burro lo strutto (o olio), lo zucchero, farina e in ultimo il sale che deve essere l'ultimo a dover essere amalgamato.
Una volta che la macchina ha finito il programma si tira fuori la pasta e:

PER IL PANETTONE GASTRONOMICO:
Si mette nello stampo, si fa lievitare ancora una mezz'oretta mentre scalda il forno e non appena ha raggiunto il bordo si inforna a 180° per 35/40 minuti. Fare la prova stecchino!





PER I PANINI:
Ho fatto tutti panini da 13gr. l'uno fatti riposare un pò perchè riprendessero un pò di volume e infornati sempre a 180° per 10/15 minuti, appena sono dorati si tolgono dal forno.


NB: Con questa quantità (per macchina del pane)mi sono venuti 65 panini circa.