venerdì 28 novembre 2008

Una dolce sfida...

Per questa sfida, la mia prima, ho pensato e ripensato cosa preparare, nella mia mente si sono affollate ricette di ogni tipo, antipasti, salati, di tuto un pò...poi pensandoci bene, mi sono chiesta quale piatto per me, rappresenta più di tutto il Natale: il pandoro!!!
Ma si con il freddo sempre più pungente e l'aria di festa che comincia a sentirsi, cosa c'è di meglio di una bella fetta di pandoro imbiancata da una manciata di zucchero a velo?
Una volta decisa la ricetta però sentivo che mancava qualcosa da abbinare, la crema zabaione certo è la morte sua, però stavolta ci vuole qualcosa di più...come dire...direi frizzante, ma non è proprio il termine adatto...così ho pensato (ancora!) al pranzo alla fatica che si fa(come se fosse un sacrificio poi eh? ;) )a mangiare ancora dolce dopo tutte quelle portate, ed ecco qui l'idea:gli zuccherini digestivi, tanto per rallegrare con altri colori la tavola e concedersi un momento..."infiammabile"
E così eccomi qui:

PANDORO:
Ingredienti:
per il lievitino:
15gr. lievito di birra
60gr. acqua tiepida
50gr. farina di forza
1cucchiaio di zucchero
1tuorlo

Sciogliere il lievito in acqua e procedere ad amalgamare tutti gli ingredienti, fino a che il composto sarà liscio. Lasciar lievitare 60 minuti fino al raddoppio.

1°impasto:
200gr. farina di forza
3gr. lievito di birra
25gr. zucchero
30gr. burro
2 cucchiaini d'acqua
1uovo

Sciogliere il lievito in acqua e aggiungere al lievitino, zucchero, farina uovo e mescolare energicamente quando sarà ben impastato aggiungere il burro e battere finchè non sarà ben amalgamato. Lasciar lievitare 45 minuti/1 ora
fino al raddoppio.

2°impasto
200gr. farina di forza
100gr. zucchero
2uova
1cucchiaino di sale
1stecca di vaniglia

140gr. burro per sfogliare

impastare tutti questi ingredienti (tranne il burro) e unirlo al primo impasto, battendo bene per cercare di amalgamare entrambi gli impasti, una volta fatto questo, mettere l'impasto in una ciotola unta di burro e lievitare fino al raddoppio coperto.
Passato questo tempo, trasferire la ciotola in frigorifero e lasciarla per una mezz'oretta.
Rovesciare la pasta sul tavolo e tirarle fino a formare un quadrato; mettere al centro il burro piegando gli angoli verso il centro e sigillandoli tra loro. A questo punto stendere la pasta delicatamente in un rettangolo e piegarla in tre (come si piegherebbe il foglio di una lettera). Far riposare 15 minuti in frigo e ripetere l'operazione per 3 volte.
Ungersi le mani di burro, ripiegare verso l'interno i lati dell'impasto e rotolarlo sul tavolo per formare una palla. Metterlo in uno stampo da pandoro ponendo la parte più tonda e liscia sul fondo dello stampo.
Coprire lievitare finchè la cupola non esce dal bordo.
Cuocere in forno a 170° per 15 minuti abbassare a 160° per altri 10 minuti

Per gli zuccerini basta munirsi di un barattolino, una bottiglia di alcool 95°, zollette di zucchero e fantasia...si possono aromatizzare come si vuole, io qui ho abbinato quelli fatti con scorzette d'arancia e anice stellato. Basta lasciarli riposare per qualch giorno.
Si può servire la fetta di pandoro in un piattno con accanto un cucchiaino con una di queste zollette incendiate...molto scenico!
Si dà fuoco agli zuccherini per permettere all'alcool di evaporare e lasciare il gradevole aroma del "condimento" usato.

Questo è il risultato:

martedì 11 novembre 2008

A scuola dalle Simili...

Questo è il secondo anno che le seguo nel corso che fanno qui a Roma!Ogni volta esco da lì felice di aver imparato tantissimo e con la convinzione sempre più ferma che sono adorabili...nonostante la loro età sanno ancora come tenere a bada i gruppi a cui insegnano e ti consigliano, ti ascoltano, hanno la pazienza e l'amore di non ridere davanti a una domanda stupida...insomma sono uniche!
Ieri mi sono cimentata in una ricetta del loro corso:

I MESSICANI

Pan brioche:

per il levitino
150 gr. farina rinforzata
90 gr. acqua
30 gr. lievito di birra (io ne ho messi 25)

per l'impasto:
350 gr. farina di rinforzata
50 gr. acqua
100 gr. burro
30 gr. zucchero
10 gr. sale
2 uova

Fare il lievitino impastando velocemente gli ingredienti e riposare 40/45 minuti, o comunque fino a quando il volume sarà raddoppiato.



Fare un impasto sul tavolo con il resto degli ingredienti e lavorarlo bene(come ultimo ingrediente, quando l'impasto sarà un pò denso, aggiungiamo il burro).
A questo punto prendere il lievitino, schiacciarlo e tirarlo un pò con le mani, mettere al centro il secondo impasto

e chiuderlo nel lievitino:
















iniziare a lavorarlo battendo finchè non ci saranno più striature bianche, il che indica che i due impasti si sono già amalgamati.
Mettere in una ciotola unta di burro e far lievitare per un'ora un'ora e mezza.

Ingredienti per i messicani:

400 gr. pasta brioche
150 gr. mozzarella
100 gr. speck

Preparazione:
Stendere la pasta in un rettangolo dello spessore di circa un centimetro.
Cospargere prima con la mozzarella fino ai bordi corti e lasciando invece un cm circa di spazio sui bordi lunghi, poi ricoprire il tutto con lo speck.
Arrotolare abbastanza stretto per il lato lungo e tagliare a fette larghe circa 2 cm. mettere tutte le fette su una teglia ben distanziate e pennellarle con un uovo battuto.
Lasciar lievitare 50/60 minuti e poi cuocere a 200° per circa un quarto d'ora (nel forno a gas)

mercoledì 5 novembre 2008

Il tempo non è mai abbastanza...

...e dire che mi ero iscritta anche al world bread day ma non ho avuto tempo!
Oggi avevo deciso di oziare, ma sarà sarà stata la voce di un'amica che sta bene e torna a sorridere spensieratamente oppure il corso delle Sorelle che si avvicina, che ho deciso di riprendermi un pò di tempo! Ho preparato la focaccia genovese rigorosamente con ricetta targata Simili (of course)


Ingredienti:
500 gr. farina 0
25 gr. lievito di birra
275 gr. acqua
10 gr. sale
2 cucchiai olio

6 cucchiai olio
6 cucchiai acqua


Fare la fontana con la farina, mettere al centro il lievito e aggiungere un pò d'acqua per scioglierlo, unire un pò di farina. Mettere il sale, l'olio e impastare il tutto.

L'impasto deve essere morbido ma non appiccicoso.

Fare un filone e metterlo su una teglia di circa 30x40 oliata, schiacciarlo un pò e lasciarlo riposare per 20 minuti.

Stendere la pasta fino a coprire la teglia e lasciar riposare ancora 15 minuti.

Affondare la punta delle dita nella pasta formando delle impronte profonde fino a toccare la teglia.

Versare sulla superficie prima l'acqua poi l'olio e cospargere di sale.

Far lievitare per 50/60 minuti.

Cuocere a 200/210° per 15/20minuti.